Un’interpretazione della vaniglia nella sua sfumatura più sensuale, perfetta per la sera. L’ispirazione arriva dai tempi d’oro, dalla Belle Époque nel XIX secolo. Le”Chantants” erano delle affascinanti cantanti in quei caffè, frequen- tati anche da donne che si divertivano a imitarle nelle movenze e indossando gli stessi aniti che facevano perdere la testa ai loro uomini. Nel gergo italiano, “chantant” è diventato “sciantosa” che è una tipologia di femminilità estrema e civettuola. Le note di cuore in cipriate ci evocano l’atmosfera e gli odori di questi Cafè.
Note di testa: amarena, alloro
Note di cuore: eliotropio, iris, altea
Note di fondo : benzoino, patchouli, vaniglia, muschio
Naso: Mathieu Nardin
I trucchi del mestiere: Il nome eliotropio deriva dal greco “ sole” e
“Girare” proprio perché si diceva che questa pianta volgeva il proprio sguardo verso il sole. È una pianta originaria del Perù con un odore unico di mandorla e vaniglia. Secondo la leggenda greca, la ninfa Clytie era innamorata del dio Helios (o Apollo), ma lui non ricambiava il suo amore (o l’aveva lasciata per un’altra donna). Clytie passava tutte le sue giornate a guardare il sole, sen- za dormire e mangiare, e senza parlare più con nessuno. Helios allora decide di trasformarla in un un fiore e lei continua ancora oggi a seguire il suo amato nel cielo.