Come ogni indelebile segno ricordo bene ogni passo.
Il viaggio è iniziato nella città di Palermo, sugli scalini di una chiesa, in un settembre passato. Sapevo che stavo cercando qualcosa che mi facesse iniziare a scrivere e a sentire. L’odore incessante di quella soglia che non ho mai varcato è ancora nella mia memoria olfattiva. Palermo come inizio, un viaggio in diversi luoghi alla ricerca di un significato a tutto il cammino. Il mio destino ha segnato un percorso olfattivo su cui l’anima ha il dovere di camminare, l’opera massima è diventata il viaggio, la ricerca. Narcotico racconta un inizio, un nuovo ciclo che avviene. Un profumo che diventa rito, primo capitolo di un nuovo percorso di ricerca, poetico-olfattivo, il “Ciclo della Mistica”.
Un viaggio fisico e mentale in luoghi sacri e trasfigurati dell’Odore, dell’animo umano.
L’iconografia olfattiva è ricercata nell’odore profondo, che riconduce come ogni memoria ad una via, già percorsa dall’uomo, già vissuta dalla nostra anima. Profumi, odori, stati mistici intrecciati che vestono il corpo. Incenso, Oud, Benzoino, Patchouli, Fava Tonka…
L'incontro con l'immagine sacra, come ogni preghiera è culla di un nostro bisogno. Immagine dopo immagine, il volto si ferma, il capo si china sulla resina odorosa.
Il ricordo rimane. Narcotico.
PIRAMIDE OLFATTIVA
Incenso, Timo, Fava tonka, Benzoino, Patchouli, Vanilla, Muschio, Oud